“Pietroso” come le pietre, si trovano ovunque.
Un lembo di terra dove tutto diventa difficile, ma è proprio questo che anima la vita dell’Azienda, incastonata fra le valli che guardano il centro storico di Montalcino.
Zona fra le più antiche, quasi selvagge, i boschi e le vigne sono qui, da sempre.
La cantina si affaccia sul punto d’incontro dei versanti sud, sud-ovest, uno spaccato profondo sul territorio, a sottolineare un legame dalle origini remote.
Gianni Pignattai, insieme alla moglie Cecilia, rappresenta la terza generazione dell’Azienda, nata molti anni indietro con il nonno di Gianni. Il suo grande amore per la terra e per la vigna ha visto l’alba di quest’avventura, un percorso segnato da mille difficoltà. Oggi l’Azienda possiede circa cinque ettari con appezzamenti vitati dislocati in varie zone altamente vocate che meritano l’appellazione di “cru”. La diversità e le particolari peculiarità di ogni singolo vigneto, costituiscono il VALORE aggiunto del loro Brunello. Un arricchimento che eredita fin dalla nascita. Austero, complesso, un corpo ben definito con profili tannici maestosi, un carattere da “domare”, tratti riconducibili e non ripetibili se non fra queste pietre. Un grande vino ti deve emozionare, il Brunello di Gianni è un elogio alla sua perseveranza, erede d’insegnamenti passati, che oggi, come ieri, incarnano filosofie da custodire.
Fiorella Chimenti



DEGUSTAZIONE DEL 15/06/2014
ROSSO DI MONTALCINO 2012
Veste rubino trasparente dagli impercettibili riflessi granati.
Aromi floreali e fruttati si fondono in un connubio piacevolmente fresco, libera in successione fragranze di petunie rosse, lamponi, ribes. Le spezie sono appena accennate, dolci, sottili, uno spolvero di cacao. L’assaggio conferma gli anticipi olfattivi, assetto fresco imponente e fruttato dal profilo tannico energico ma composto.
88/100
ROSSO DI MONTALCINO 2010
Rubino trasparente dai toni decisi, continui.
Leggiadro e rotondo nei profumi, frutti maturi, lamponi e marasche in confettura, cannella, polvere di caffè, cacao amaro. Attacco quasi morbido, bilanciato da un nervo fresco e sapido che esalta la piacevolezza gustativa. Struttura tannica energica ma precisa, sul finale rievoca un delicato frutto dolce.
88/100
ROSSO DI MONTALCINO 2007
Vivace nelle sue tonalità rubino.
Profumi di armonica eleganza dai tratti fruttati maturi, marasche sotto spirito, iris, spezie dolci, liquirizia, grafite. Setoso d’impatto, generoso di frutto. La vena acida è costante in un assaggio dall’assetto tannico equilibrato. Sul finale pervade un eco balsamico quasi fuggevole.
91/100
BRUNELLO DI MONTALCINO 2010
Veste rubina accesa, senza cedimento alcuno.
Proposta olfattiva aggraziata, un ricamo di spezie dure, pepe, noce moscata, anice stellato. Piccole more di rovo riconciliano sensazioni fruttate. Profumi che riaffiorano al gusto sull’onda fresca e mirabilmente tannica. Elegante e persistente dai seguiti speziati e vagamente minerali.
94/100
BRUNELLO DI MONTALCINO 2009
Manto rubino con iniziali accenti granati dai quali emergono sentori terziari di cuoio, animale, terra bagnata, radici. Un frutto rosso in composta, ma timido nel proporsi. Bocca sottile, di un assaggio snello che si riappropria di giusta freschezza, trama tannica equilibrata e ben integrata.
87/100
BRUNELLO DI MONTALCINO 2008
Sempre rubino, vivace e continuo.
I profumi sono espressione di una territorialità integra. Austero al primo impatto, sottobosco, cuoio, animale, foglie di tabacco, richiami minerali chiudono sul finale. L’assaggio prodiga piacevolezza, avvolgente e sapido su un intarsio tannico di pregevole fattura.
92/100
BRUNELLO DI MONTALCINO 2007
Rubino vivace e delicatamente trasparente.
Bouquet d’espressione, elegante nei suoi richiami speziati, anice stellato, liquirizia, tabacco dolce. Una nota di cuoio e piccole amarene disidratate. L’assaggio è in piena corrispondenza con il profilo aromatico, finissimo e fruttato dai seguiti minerali incessanti. Un tannino di spessore e perfettamente integrato ne incornicia il profilo. Finale tostato e vagamente balsamico.
96/100
BRUNELLO DI MONTALCINO 2006
Granato trasparente, luminoso.
Aggraziato al naso, libera profumi balsamici, liquirizia, terra bagnata, cuoio, una timida viola, iris. L’impatto gustativo premia una freschezza costante, sapida di frutto dolce, echi minerali ricordano tannini sottilmente morbidi ma autorevoli. Persistente ed elegante cattura sul finale una finissima grafite.
94/100
BRUNELLO DI MONTALCINO 2004
Granato dalla viva trasparenza.
Esordi di spezie raffinate, chiodi di garofano, liquirizia, sottobosco, felce, menta fresca e frutti in composta. La freschezza gustativa spiazza l’attesa, sorso generoso di frutto cui non mancano agganci balsamici. Struttura ben definita e assetto tannico perfetto in armonico equilibrio con l’elemento alcolico.
94/100
BRUNELLO DI MONTALCINO 2001
Il granato limpidissimo già precede attese olfattive che non lasciano spazio a delusioni.
Complesso ed etereo nel suo svolgere, spezie sottili, cuoio, liquirizia, tabacco dolce, mallo di noce, grafite. Note floreali aggiungono finezza, completano richiami fruttati di prugna e marasca. L’assaggio è pura sinfonia di elementi che s’incastrano senza stonature, la dolcezza dei tannini traccia un finale d’indubbia eleganza.
96/100