Fra storia e arte il Brunello trova la sua giusta collocazione, un legame che unisce antiche tradizioni contadine al patrimonio artistico della città. Il Chiostro del Museo accanto alla Chiesa di Sant’Agostino ospita da molti anni la manifestazione. Benché gli spazi ogni anno sembrino più angusti, niente è più emozionante dell’allestimento in questi luoghi sacri. La nuova edizione del Benvenuto Brunello 2015 è stata preceduta da un’attesa febbrile, giornalisti e operatori di tutto il mondo sono affluiti numerosi durante i giorni della manifestazione. Da qualche tempo la stampa specializzata concentra l’attenzione sull’annata 2010 definendola eccellente. L’interesse mediatico che ne è conseguito ha spinto acquirenti, appassionati e collezionisti ad acquistare La Grande Annata ancor prima di essere presentata, fra stupore e gioia di molti produttori. La degustazione dei vini proposti ha senza dubbio assecondato le attese, la qualità del Brunello 2010, nella maggioranza dei casi, è molto alta. Colori molto vivaci e mediamente concentrati, coerenti con la tipicità del sangiovese grosso, apporti aromatici speziati sottili ed eleganti che non sovrastano, ma arricchiscono, le fragranze vive e fruttate del vitigno, gusto profondo e intenso, ben generoso di ritorni fruttati dall’azione acida importante e, soprattutto, strutture tanniche mature e imponenti già godibili. La verità comunque è sempre figlia del tempo e solo il tempo sancirà le reali potenzialità di evoluzione di un’annata. Montalcino, 21 febbraio 2015
Fiorella Chimenti e Luigi Pizzolato
I nostri TOP:
CAPANNA – Brunello di Montalcino 2010
Granato acceso. E’ un abbraccio fruttato dal vivo richiamo che mescola con sapienza accenti speziati sobriamente distesi, cardamomo, liquirizia, grafite, un accenno di alloro. Una piacevolezza estrema appaga l’assaggio, giusta alternanza di scie fresche e sapide dall’impronta minerale. Corpo stretto in volto tannico impeccabile.
COL D’ORCIA – Brunello di Montalcino Riserva POGGIO AL VENTO 2007
Granato continuo, vivace. Ritroso al naso, ostenta quasi austerità. Regala poi finiture speziate, sottobosco, mallo di noce. Chiude una vena minerale con un tocco floreale di iris. In bocca esplode con irruenza, impatta fresco, espande su ritmi fruttati succosi. Corpo di struttura incorniciato in una trama tannica sobria, dolci richiami minerali firmano una lunga persistenza.
IL MARRONETO – Brunello di Montalcino 2010
Granato di suggestiva trasparenza. Una ouverture floreale di glicine e rosa alleggerisce frutti di lampone maturo, spezie accennate, liquirizia, frutta candita. L’assaggio incarna l’eleganza pura, si fondono vene fresche sapide in un continuo offrirsi di frutto vivo. Corpo palpabile con disegno tannico vibrante e giovane.
IL POGGIONE – Brunello di Montalcino 2010
Granato. Profilo aromatico austero, spezie dure, anice stellato, liquirizia, erbe aromatiche, sottobosco e una finitura di frutti rossi in confettura. L’austerità svolge al sorso un ruolo protagonista che lascia respiro a fragranze fresche e fruttate. Ritorni speziati e sapidi ne ingentiliscono il finale chiuso in prospetto tannico potente.
LA PODERINA – Brunello di Montalcino 2010
Rubino dal manto intenso. Cornice olfattiva segnata da un bel frutto rosso, ciliegia, ribes. Rimandi di spezie dolci, cannella, coriandolo, chiodi di garofano e un accenno di grafite. L’assaggio è avvincente, fresco e fruttato con declinazioni sapide e finitura balsamica. Struttura ben piantata da un contesto tannico potente.
LISINI – Brunello di Montalcino Riserva UGOLAIA 2009
Granato trasparente. Naso sottile di eterea bellezza, un incedere di essenze mentolate, accenni di grafite, roccia, liquirizia, rabarbaro, chiusura floreale di rosa e pervinca. L’assaggio ne è conferma, sottile ed elegante dal corpo delicato, avvolge il palato con sensazioni fresche, saline, ben fruttate. La lunga persistenza scopre un disegno tannico di assoluta perfezione.
MASTROJANNI – Brunello di Montalcino Selezione VIGNA LORETO 2010
Granato continuo e limpido. Elegantissimo nella sua proposta aromatica, essenze di anice, cardamomo, pietra, grafite. Accenti di piccoli frutti rossi, lampone, gelatina di ribes, un ricordo di menta. Al sorso è quasi rigoroso nella sua piacevolezza, espande voluttuoso in un rincorrere di toni freschi e sapidi generosamente fruttati. La struttura è sostenuta da una trama tannica imponente e regale.
POGGIO ANTICO – Brunello di Montalcino ALTERO 2010
Rubino concentrato con venature granate appena accennate. Estroverso e fine, una proposta aromatica che pone l’accento su essenze speziate di cannella, coriandolo, richiami vegetali di alloro, macchia di bosco e noce. Frutti neri e rossi in confettura, un vago cenno di grafite e mentolo. All’assaggio è puro frutto, sapido e generoso, un corpo ben saldo in una cornice tannica quasi morbida, nobilissima.
SAN POLO – Brunello di Montalcino 2010
Granato di media concentrazione. Naso poliedrico dai lineamenti subito speziati, liquirizia, alloro, sottobosco, frutta in confettura e sotto spirito. Un assaggio elegante, fresco e sottile rincorre sensazioni sapide di frutto rosso. Coesione nitida fra azione alcolica e corredo tannico.
TENUTE SILVIO NARDI – Brunello di Montalcino 2010
Rubino vivo dai seguiti granati trasparenti. Carezzevole al naso, si avvertono in libera successione delle spezie dolcissime, cannella, cardamomo, anice stellato. I frutti rossi ed essenza di scorze d’arancia ne arricchiscono il bouquet, fonde sul finale un ricordo di grafite e iodio. Il sorso è austero, poi dilaga una ventata fresca quasi mentolata, echi sapidi di frutto succoso. Elegante nel suo dispiego tannico che nulla lascia improvvisato.