Chianti Lovers 2016
Parlando di Chianti la nostra memoria ci riporta indietro nel tempo quando in tutto il territorio chiantigiano si tramandava l’arte di rivestire i fiaschi. Spesso erano le nonne e le mamme che impagliavano le famose bottiglie verdi dalla pancia grossa, un lavoro che permetteva di arrotondare il magro bilancio delle famiglie contadine. Le fascine di paglia giacevano accatastate nelle cantine e i lunghi aghi dalla cruna grossa volteggiano con maestria tra le loro mani rivestendo, filo dopo filo, l’antico fiasco. E’ un ricordo ancora vivo della mia infanzia, da bambina guardavo con occhi pieni di ammirazione la destrezza di queste donne e più di una volta ho sognato di imitarle per riuscire a impagliare il mio piccolo fiasco. Rimarrà per sempre il simbolo del Chianti, vivrà nelle nostre tradizioni quale testimone povero di quella storia contadina e che mai dovremmo dimenticare.
Oggi il Chianti ha aggiornato la sua immagine, strizza l’occhio a San Valentino, la festa degli innamorati, e apre al pubblico i suoi banchi d’assaggio. Un’azione di marketing azzeccata, flussi di appassionati e operatori che, per l’occasione, hanno brindato con il vino disertando l’appuntamento classico con le bollicine.
Il vecchio immobile della Manifattura Tabacchi si è vestito di rosso per questa kermesse degustativa che abbraccia diversi comprensori del Chianti. E parliamo di Chianti in generale con le sottozone dei Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colline Pisane, Colli Aretini, Rufina, Montalbano e Montespertoli.
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La mano del territorio e l’andamento climatico plasmano il vino, l’annata 2015 restituisce al sangiovese una piacevolezza immediata, meno ritroso e acido del 2014. Gli aromi fruttati succosi trovano un riscontro anche a livello gustativo e si rafforza in bevibilità. Le componenti acide e tanniche promettono compostezza, in generale i vini sono snelli senza forzatura di estratti.
F. Chimenti
Rubino acceso. Il timbro aromatico è intensamente fruttato e appaga per la sua dolcezza, ciliegie nere, confettura di more. Accenni di spezie e fiori appassiti limitano sul finale una breve apparizione. L’assaggio ripropone la magia del frutto e spazia in un fondo di briosa freschezza. Bel corpo sfilato dal corredo tannico magistralmente costruito.
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Rubino luminoso. La dolcezza dei profumi si eleva delicatamente su fragranze fruttate di ciliegia in confettura e lamponi, viole appassite e cenni di spezie sobrie chiudono il finale. Bocca fresca ed avvolgente dove si fondono gli aromi per un assaggio di pura piacevolezza. Corpo snello chiuso in un tannino ancora da ammorbidire.
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Rubino scarico di briosa vivacità. Intensamente fruttato regala picchi di dolce speziatura. Ciliegia, lampone, cannella, alloro, anice stellato. In bocca avvolge possente con abbraccio fresco e generoso nel suo richiamo fruttato, la costruzione tannica è importante e ne sostiene un bel corpo.
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Veli purpurei illuminano un rubino dalle tonalità vivaci. Bouquet sottile e delicato dai profumi fruttati e floreali. Marasche, lamponi, iris, cenni di cannella ed erbe aromatiche. In bocca è succoso e allarga su una freschezza ben equilibrata. Chiude pulito su un tannino audace ma godibile e ben svolto.
Rubino scarico dai riflessi purpurei luminosi. Gli aromi si distinguono per grande pulizia, ciliegie fragranti, ribes, uno tocco di giaggiolo si mescola a spezie leggerissime. L’assaggio affonda su dolcezze fruttate ricche di spinta acida, il corpo è sottile con chiusura netta su tannini ben fatti.
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Venature purpuree s’infrangono nella veste rubino vivace. I profumi liberano delicate essenze di viola, ciliegia succosa, lampone e spezie dolci appena accennate. La freschezza è protagonista di un assaggio sferzante e sapientemente fruttato, in espansione su tannini mordaci ma equilibrati.
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Veste ancora purpurea e molto luminosa. Sbuffi floreali liberano profumi accattivanti ed ingentiliscono un bouquet dai toni quasi austeri. Ciliegie nere, ribes e una bellissima viola cercano spezie solitarie. Al palato avvolge con freschezza e picchi di misurata sapidità, l’apporto tannico è importante, a un passo dall’equilibrio.
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Manto rubino di leggera tonalità. Si liberano profumi di ciliegie dolci, lamponi e una bella mammola. Gli accenni speziati arricchiscono il bouquet molto timidamente, cannella e liquirizia. L’assaggio appaga con una freschezza sospinta su fondi fruttati che accompagnano un finale dalla composizione tannica perfetta.
Rubino scarico vivacissimo. Profumi delicati, quasi ritrosi inizialmente. Si liberano poi essenze floreali di violetta, lampone, visciola, cardamomo e liquirizia. In bocca stupisce con la sua spinta fresca, pulitissima e sottile dall’espansione appena sapida in un corpo tannico ben costruito e integrato.
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Rubino dalla tonalità accesa e luminosa. Naso elegante, delicato e fresco dove ciliegie e profumi di giaggiolo si fondono in soffi di spezie. In bocca regala una freschezza contenuta dal timbro fruttato molto pulito, sapido in lunghezza arresta su tannini da ammorbidire di nobile esecuzione.
F. Chimenti