Avventura e genialità dipingono il ritratto di Bruno Rossini, veronese di nascita ma certo figlio del mondo. Sfide ed esperienze sono il bagaglio più importante, il suo “vagabondare” per il mondo l’ha portato in Toscana, nella zona del Chianti Classico, nei pressi di San Donato in Poggio. “E’ stato un caso” ci racconta “che io mi trovi qui, quasi una scommessa!”. E quella scommessa Bruno l’ha vinta davvero. Negli anni ’70 ha acquistato Il Podere La Cappella che lega il suo nome alla chiesetta del 1046, storico baluardo del podere. Coltivatore di alberi da frutto, Bruno iniziò ad applicare le sue conoscenze anche alle viti, “sempre frutti sono” confessa sornione! Ha sicuramente ragione e i risultati non tardano a confermare la sua teoria. I primi anni il vino prodotto era venduto sfuso, poi la svolta decisa negli anni ’90 con l’imbottigliamento dei primi vini e la conversione al biologico. Accanto a Bruno la figlia Natascia lo affianca e lo sostiene in questo non facile percorso. Geniale l’intuizione di “innestare” le viti di chardonnay e vermentino con il merlot sperando di ottenere un “Merlot” diverso, che in qualche modo si appropriasse delle qualità intrinseche del varietale d’origine. E così è avvenuto, il suo Cantico, prodotto con solo uve merlot, è un vino di fascino unico, netta la “diversità” che lo rende eccelso e non imitabile. Il successo non si è fatto attendere, i vini di Bruno e Natascia hanno conquistato riconoscimenti importanti e godono oggi di un meritatissimo apprezzamento.
E, a proposito di sfide, qualcosa di nuovo all’orizzonte?
Fiorella Chimenti

DEGUSTAZIONE DEI VINI
Chianti Classico 2010
90% Sangiovese – 10% Merlot Rubino nitido di profonda luminosità e trasparenza percorso da riflessi purpurei. Naso ben segnato da un frutto composto, ciliegia e bacche rosse di bosco, una giusta interpretazione speziata che sciorina echi vanigliati, terra, grafite. Vezzoso e morbido al primo assaggio con vena fresca che rimanda sensazioni fruttate persistenti, chiude asciutto con tannino che frena impetuoso. 88/100
Chianti Classico Riserva 2009
100% Sangiovese
Rubino netto d’incredibile luminosità e leggera trasparenza.
La pulizia dei profumi ricama echi di primissima evoluzione, tocco balsamico e ferroso, cuoio, macis, ciliegia e alloro in successione. La bocca scandisce un ritmo d’incalzante freschezza dagli sviluppi minerali, struttura tannica e corpo sostenuto a definire un insieme di grande impatto.
92/10
VERTICALE DI CORBEZZOLO
Igt Toscana prodotto dalle vigne più vecchie di Sangiovese
Annata 2008
Rubino acceso e vivacissimo di ricercata trasparenza.
Colpisce una girandola di frutto intenso su richiami di marasca in confettura, erbe di bosco, viola appassita, grafite, vaniglia leggera.
Incantevole la freschezza di bocca che esordisce con scia acida iniziale e allarga su un frutto generoso e sapido. Tannino di carattere, irruento e ancora giovane dichiara grande longevità. Pulizia estrema ed eleganza sul finale notevolmente persistente.
92/100
Annata 2009
Profondo nella sua tonalità rubino, continuo, accennata la trasparenza.
Vigoroso già al naso quasi ostenta opulenza, intensamente fruttato con freschi richiami di ciliegia, mora, accenni di erbe aromatiche, timo, sottili ricordi speziati.
In bocca è carezzevole e di vivace freschezza che ben richiama sentori olfattivi, l’estrazione tannica è esemplare con un’azione alcolica decisa che ne traccia un corpo sostenuto. Finale lungo e generosamente fruttato regala ancora emozioni.
92/100
Annata 2010
Rubino limpido di notevole vivacità.
Il quadro olfattivo declina su toni incalzanti di frutto fresco e macerato, ciliegia, rabarbaro, leggera scia aggrumata, erbe di bosco, zucchero vanigliato, cioccolato all’arancia.
Acidità e tannino: solisti d’autore in quest’approccio gustativo di riconfermata emozione e dalle scommesse future. Il lungo finale suggerisce sentori olfattivi di generosa intensità.
90/100
VERTICALE DI CANTICO
Igt Toscana prodotto da uve Merlot
Annata 1998
Rubino dai viraggi granati ancora incerti, profondo e luminoso.
La pienezza olfattiva si schiude su intensità fruttate di mela cotogna, ciliegia e mora in composta di giusta fragranza, note aromatiche di alloro, rabarbaro. Inizio di leggera evoluzione che sfuma sul tabacco dolce, caffè, caramella d’orzo.
Bocca dinamica, sinuosa. Si muove sulla scia acida richiamando dolcezze fruttate, la struttura tannica non cede il passo ma declina setosa in armonica simbiosi con il tenore alcolico. Interpretazione di classe che sgomina ogni reticenza.
95/100
Annata 2001
La profondità della veste rubino lascia trasparire lampi vagamente granati, splendido il colore che già prelude un olfatto complesso.
Di concerto finissimo offre subito sentori ancora molto fruttati di marasca succosa e mela cotogna, fondo di alloro e timo piccante. Un’indecisa evoluzione di cuoio, tabacco e note minerali affumicate, grafite e vago mentolato.
Una bocca regale suscita emozione, l’acidità vibrante accompagna l’assaggio senza interruzione percorsa da sentori minerali ed essenze speziate e fruttate. Tannini sfilati e dolcissimi chiudono su un lungo finale.
95/100
Annata 2003
L’annata caldissima e sfavorevole non ha compromesso la riuscita di questa versione che già al colore si conferma vivacissimo nel suo rubino intenso e di leggera trasparenza.
E’ una sinfonia di profumi che allarga su frutti rossi di amarena, mora, lampone e cassis. Spezie dolci di corredo a richiamare cioccolato agli agrumi, vago legno di cedro, fumé.
L’attacco di bocca è nettamente fresco con tannini svolti, levigati e in ottimo equilibrio con l’azione alcolica che ne espande la rotondità. Il finale intensamente fruttato declina lento su note agrumate di chinotto.
92/100
Annata 2006
Rubino profondo e continuo senza cedimento.
Il quadro aromatico non smentisce il carisma del grande vino, complesso, elegantissimo. Si muove su fragranze fruttate di mora e ciliegia, macchia di bosco, erbe essiccate, tabacco dolce, cioccolato bianco, caffè tostato. La nota balsamica affiora sul finale, punta ferrosa che non guasta.
Fiero al palato, di magistrale struttura su un incedere fresco, vivacemente fruttato e sapido, ritmi tannici mordenti non sbilanciano l’avvolgenza dell’insieme che sembra rasentare l’eccellenza.
93/100
Annata 2007
Rubino di grande compattezza e luminosità.
La potenza e l’eleganza s’impongono al naso con espansione ininterrotta di fragranze floreali e molto fruttate, peonia, viola, mora, lampone, mirtillo, macchia boschiva, timo e ginepro. Un vago minerale, grafite, tocco balsamico, legno di cedro e pepe rosa.
Sinuoso e avvolgente per la dichiarata potenza tannica e l’azione alcolica che forgiano una struttura di razza, suggella l’assaggio una vena acida sostenuta e il timbro sapido che espande e restituisce frutta succosa.
89/100